La nuova omologazione ECE 22-06 è entrata in vigore dal 1° gennaio 2021 in tutti i Paesi che riconoscono questo standard. Italia compresa. Cambiano i test per conseguire l’omologazione che garantiranno caschi ancora più sicuri.
L’omologazione ECE pensionata il 31/12/2020 individuava 5 punti di impatto: fronte, sommità, retro, laterale e mentoniera.
La neonata ECE 22-06 aggiunge altri punti di impatto sulle linee mediane e un punto a campione diverso per ogni casco sottoposto a omologazione.
Bene, avremo dei caschi ancora più sicuri di quelli utilizzati finora, sottoposti a test più severi e completi.
La vecchia omologazione prevedeva impatti da 5,5 metri per la mentoniera e da 7,5 metri di altezza per gli altri punti di impatto, a una velocità di 7,5 m/s ovvero 28 Km/h. Sì, avete capito bene. Il vostro amato casco pagato centinaia, se non migliaia di Euro, garantisce l’incolumità della vostra testa per impatti non superiori a 28 Km/h.
Nella ECE 22.06 sono previsti impatti a 5,5 per la mentoniera e a 8,5 metri d’altezza per tutti gli altri punti di impatto. Sempre alla velocità di 28 Km/h.
Pensateci quando spalancate il gas…
L’OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06 P/J
La ECE 22-06 rende ufficiale la procedura di doppia omologazione per i caschi modulari, flippable compresi, uniformandola a quella di alcune nazioni in cui le regole sono più restrittive, come l’Italia. Nel nostro Paese la norma recepita dal Ministero dei Trasporti prescrive che un casco con omologazione P/J, debba restare sempre chiuso o sempre aperto rispettivamente quando viene sottoposto ai test da integrale o da jet, superandoli entrambi.
La nuova normativa ECE 22.06 regola inoltre il discorso dei dispositivi di intercomunicazione, secondo la quale tutte le sporgenze esterne non dovrebbero essere consentite.
Dovranno essere previsti alloggiamenti interni al casco per il montaggio di tali dispositivi mentre per il montaggio esterno ci si dovrà avvalere di personale autorizzato. Sarà la fine del fai da te?
LA VISIERA
Anche la visiera, come tutte le parti del casco, sarà soggetta a test.
Sarà scagliata una biglia d’acciaio da 6 millimetri di diametro sulla visiera alla velocità di circa 220 km/h simulando l’impatto di un sasso mentre stiamo viaggiando. Non dovrà rompersi, ovviamente.
Sarà abbassato anche il limite di trasmittanza (capacità di un materiale di lasciarsi attraversare dalla luce) passando dall’attuale 50% al 35% permettendo di omologare visiere leggermente più scure.
Anche il visierino interno parasole potrà scendere fino al 20% ma solo se abbinato a una visiera trasparente.
OMOLOGAZIONE CASCHI ECE 22-06: COSA CAMBIA PER I MOTOCICLISTI
Già, cosa cambia dunque per il motociclista nostrano?
– Dal 1° gennaio 2021 potrà trovare in commercio sia caschi con la marchiatura ECE 22-05 che caschi con marchiatura ECE 22-06.
– Dal 1° gennaio 2021 potrà continuare a utilizzare i caschi con marchiatura ECE 22-05 senza alcuna scadenza. Niente sanzioni quindi in caso di controllo da parte delle FF.OO.
– I produttori, invece, avranno tempo fino al luglio 2023 per adeguare i caschi al nuovo standard. Per questo potrebbe risultare ancora possibile trovare in commercio caschi prodotti nel 2021 con la vecchia etichetta di conformità ECE 22-05.